martedì 23 febbraio 2010

Sono soddisfazioni

E' ufficiale: sono l'uomo più intelligente del mondo!

Uno studio dell'Università della California afferma che il pisolino pomeridiano è strettamente connesso all'aumento del Quoziente Intellettivo.

Alcuni dati storici sembrerebbero confermare questa tesi: alcune delle menti ritenute tra le più brillanti del mondo (e con QI maggiore), come Einstein, Picasso e Churchill dichiaravano, al tempo, di spendere spesso le ore pomeridiane per concedersi una siesta.

Ma la riprova arriva dall'esperimento.
E' stato studiato il comportamento di 39 ragazzi divisi in due gruppi. Al primo è stato chiesto di riposare per 90 minuti subito dopo le prove a loro sottoposte, al secondo, invece, di continuare nelle proprie normali attività quotidiane.
Il risultato? I ragazzi del primo gruppo mostravano una (sensibilmente) migliore capacità di apprendimento.

La scienza mi sta dando molte soddisfazioni. Dopo il mitico "il letto sfatto uccide gli acari" arriva la conferma che le mie dormite sono salutari.

lunedì 22 febbraio 2010

Dove la trovo la banana?

"Non te lo presto i' cottellino, la prossima volta te lo porti da casa"

"Perchè ormai si sà, il mondo... è mio!"

"Uieru 'mmerdu!"

"Cazzo raga... la chiesola diruta!"

"Kiiiiiiwiiiiii!"

"Augh!". "A fiss' i mamm'ta!"

"No, c'è solo un piccolo burroncino"

"Il mio progetto: vincere al Superenalotto, comprare palazzi ed affitarli"

"Non è che ride sempre... è proprio la sua faccia"

"Diiiiiiiiiiiiiinoooooooooo... "

Se almeno qualcuna di queste frasi vi ricorda qualcosa allora, probabilmente, siete stati parte della mia vita.

(to be continued)

martedì 16 febbraio 2010

Alta tensione

Ricomincio a fare quello che so fare e vengo premiato col versamento di liquido al ginocchio. E vaffanculo.

Niente calcetto, niente animazione, niente di niente.

Al contempo sale la tensione pre-Champions'... Vai Dinho!

sabato 13 febbraio 2010

Universo parallelo n°1 (parte prima)

Mi sveglio e mi guardo intorno: la solita casa immersa nella solita noia mattutina.
Da un pò di tempo faccio strani pensieri. Pippe mentali sul senso della vita. Se ce l'ha un senso.
E dire che solo qualche mese fa avrei avuto la possibilità di scoprirlo veramente il senso della vita. Tutta la sua bellezza. E invece ho preferito darmela a gambe. Ho contribuito ad una decisione che mi ha stroncato la felicità, oltre che l'anima.

Non ho nessuna voglia di seguire la lezione di Filosofia. A dire la verità non ho nessuna voglia di alzarmi dal letto. I coinquilini non sono nemmeno in casa.

Il display del cellulare mi avvisa che ci sono tre messaggi non letti: la solita Anna che credevo durasse una notte e che non riesco più a togliermi dalle palle.

Ultimamente è così.
Senza falsi moralismi posso affermare che fa schifo. Ogni giorno alla ricerca di una ragazza diversa. Ogni notte alla ricerca di un brivido che, in realtà, non arriva mai.

Non so se è per il macigno che porto sullo stomaco. Per quello che ho sul cuore. Non so se è per questo. So solo che la vita che conduco, avanti e indietro tra Crotone e Cosenza, non mi sembra quella che vorrei. Eppure tante volte ho desiderato di essere libero. Di non avere pressioni. Di avere la possibilità di godere di tutti i momenti nel mondo in cui lo voglio io.

Lo capisco adesso che non è questa la libertà. E certo non è quella che io stesso ho negato al frutto del mio amore.

martedì 9 febbraio 2010

La Coca Cola provoca tumori

"Mi dispiace tanto, non mi era mai successo prima."
"Quale parte, i dodici secondi di sesso o i quaranta minuti di pianto?"

Non riesco a capacitarmi di questa notizia.

In pratica la Coca Cola mi sta uccidendo senza che io me ne accorga. Eppure mi chiedo perchè non riesco a farne a meno. Possibile che dia assuefazione? Indagherò.

Buone notizie per gli accaniti bevitori di birra. Pare che aiuti a prevenire l'osteoporosi.

In conclusione: devo cambiare abitudini.





mercoledì 3 febbraio 2010

Stili di vita

Cameriere "Vi porto qualcosa da bere?"
Cliente 1 "Dell'acqua, grazie."
Cliente 2 "Giusto, anch'io; ma con il limone."
Cliente 3 "A me una Sam Adams."
Cliente 4 "Ma come, sono le nove del mattino!"
Cliente 2 "Ti hanno fermato per guida in stato di ebbrezza."
Cliente 3 "Sì ma devo togliermi il sapore di erba e prostituta che ho in bocca."
Cliente 4 "Una Sam Adams anch'io."


Pare che ognuno non sempre riesca a vivere come serve ma più spesso faccia semplicemente come vuole.
Cercare di cambiare è spesso inutile e l'ho capito a mie spese.
La forza di volontà non sempre si riesce ad acquisirla. E si rimane con un pugno di mosche.
Per fortuna, se si cerca bene, il mondo da sempre la possibilità di andare avanti e di farsi una risata.


giovedì 28 gennaio 2010

Tentativi vani

"In cantina c'è tutto ciò che avete sempre desiderato."
"La bicicletta!"
"I rollerblade!"
"La mamma morta!"


Il misero tentativo di emancipazione dalla figura genitoriale inizia dal libro che ho davanti e che, ahimè, non ho nessuna voglia di aprire. Non mi riesce neppure il primo piccolo passo verso la libertà intellettuale.

Mi chiedo: quando mi sarà concessa in dono una piccola dose di buona volontà?